... ma no, chiamiamolo con il suo nome: laboratorio!
In effetti è un vero e proprio laboratorio: tessuti, macchine per cucire, fili e idee, idee, idee. Tanto da imparare, da Marta.
Uno scricciolo pieno di energie, anche se alle 18 di un sabato in cui ha aperto il suo laboratorio alle amiche, alle clienti e alle curiose, lo scricciolo era un po' sfatto, ma ancora pieno di idee e di soluzioni (per esempio come accontentare la cliente giovanissima e snella ma, come si diceva una volta, "ben dotata").
- Mi piace tanto lavorare così -mi dice- sempre pronta a lavorare sull'ultima intuizione, sui desideri delle clienti, sul tessuto che ho trovato e che mi stuzzica da morire.
- Ho tanto da fare, ci sono le clienti storiche e quelle nuove, alcuni negozi con cui collaboro e che mi chiedono dei prodotti particolari.
Le dico che ho visto degli abiti allegri che, da cliente, si capisce subito che non sono Desigual, e nemmeno delle scimmiottate.
Non so se per lei sia un complimento, non so nemmeno io se gliel'abbia detto come un complimento... ma per me è chiaro: sono outfit Ma Felicita, non delle imitazioni (o come si dice, "ispirazioni").
Mentre proviamo a fare due parole, Marta fa su e giù con me per assistere le clienti che stanno girando al piano superiore, e lì trovo un sacco di cose che mi chiamano e io devo fotografare... mentre le clienti se le accaparrano!
Ecco, questo mi sarebbe stato proprio a pennello... |
- Ogni anno preparo due eventi di apertura del Laboratorio, in questo modo riesco a mostrare la mia attività anche a chi ancora non la conosce, ed è uno strumento meraviglioso di incontro e di nascita di nuovi spunti, nonchè di apertura della stagione alle porte.
Cosa hai intenzione di fare nei prossimi mesi?
- Nei prossimi mesi sarò occupata con gli ordini delle clienti (l'evento di sabato 20 è andato benissimo, ndr) e con la preparazione della collezione autunno/inverno.
Fino a metà giugno il laboratorio è comunque aperto su appuntamento, quindi le visite sono sempre gradite.
Qualcosa mi dice che tornerò a suonare al campanello di Marta, se non altro per prenderci un caffè insieme nel cortile... attività frenetica permettendo!