La primavera-estate 2016 |
Cercasi donna autonoma, che non ha
bisogno di sentirsi per forza all’ultima moda, ma che decide con la sua testa. Cercasi donna che sposi
l’understatement torinese, ma che abbia ormai a noia i vestiti neri e le gonne
a sacco.
L'inverno 2017-2018 |
Offresi pezzi di abbigliamento
caratterizzanti, con dettagli speciali e particolari, che possono (anzi,
devono) essere abbinati a quello che possiede già.
Pietro Barbieri racconta così il suo
modo di vedere e vestire le donne.
Cresciuto alla scuola di Walter
Dang, nel cui atelier ha imparato il
mestiere, da circa due anni ha deciso di provare a fare qualcosa di suo.
“Sono alla mia terza collezione, che
è già online ed è per il prossimo inverno 2017-2018. Le prime due le ho
realizzate in stagione, ma non è un sistema funzionale per vendere. Così da
quest’anno ho iniziato a lavorare sull’anticipo. Farò a breve anche la summer
2017, perché mi spiace saltarla, ma sono già proiettato sulle idee dell’estate
2018” dice.
L'inverno 2017-2018 |
La moda di Pietro è linea e
materiale. “Taglio e tessuto sono inscindibili – spiega – quando lavoro sul
disegno ho in testa il materiale con cu lo realizzerò”.
La sua ispirazione principale è lo
stile che va dagli anni ’10 del Novecento fino al 1930. “Lo trovo un periodo di
grande eleganza nella moda femminile, pieno di suggestioni e di spunti di
ricerca. Poi è ovvio che va attualizzato, ma trovo le linee di allora molto
contemporanee”.
I progetti futuri, a parte le nuove
collezioni di cui spera di poterci raccontare già fra un paio di mesi, sono
ancora embrionali.
La primavera-estate 2016 |
“L’obiettivo è arrivare davvero a vivere di questo lavoro e di incontrare il gusto delle persone.
Diciamo che sono alla ricerca di una terza via fra l’artigiano e l’azienda. Ma
anche l’idea di aprire un negozio mio, oggi, non mi convince del tutto”.
La strategia, al momento, non è del tutto
chiara. E Pietro lo riconosce con un sorriso: “Per ora l’obiettivo è fare le
prossime due stagioni, poi si vedrà”.
Vi lasciamo con un po' di immagini dei lavori di Pietro Barbieri.
Nessun commento:
Posta un commento