A Torino, in via Delle Orfane 16, si trova un laboratorio sartoriale dal nome che è tutto un programma: Ma' Felicita.
Chi è Ma Felicita?
MaFelicita sono
io, Marta Faiolo: sono nata a Milano nel 1975 e mi sono trasferita a Torino nel
2006. Il nome del brand arriva da Mamma Felicita, mia madre, che mi ha
trasmesso la passione per gli abiti e la tecnica per farmeli da sola.
Ho una
formazione artistica, sono laureata in scenografia all'Accademia di Brera e
diplomata in fotografia presso la Bauer School. Ho lavorato come fotografa per
alcune testate giornalistiche, occupandomi degli aspetti “sconosciuti” della
moda.
Con il
trasferimento a Torino, girando per i negozi ho deciso di mettere in pratica la
mia idea: produrre da sola ciò che avrei indossato. Ho iniziato a tagliare e
cucire seguendo diversi corsi di formazione per specializzarmi... E poi non mi
sono più fermata!
Come e quando nasce la sartoria?
L'idea nasce
dall'esigenza personale di indossare capi unici, di avere un mio stile.
MaFelicita nasce nel 2013 con un approccio solo sartoriale: abiti unici e
irripetibili nella forma e nella scelta del tessuto. Inizialmente è stato come
un gioco, una prova di abilità...per ogni idea, un capo da indossare. Dal 2015
MaFelicita propone due collezioni all'anno; alcuni modelli sono considerati
degli “evergreen”, altri sono nuove idee da proporre in stagione.
Qual è la filosofia di Ma Felicita, e chi è la sua cliente tipo?
La filosofia
di MaFelicita è quella di rendere unica ogni donna.
La cliente
MaFelicita ha il desiderio di crearsi un proprio stile: non si vuole omologare,
ma vuole sentirsi comoda e a suo agio.
Possiamo sapere come nasce un capo Ma Felicita?
Alla base
della nostra ispirazione c'è la ricerca della semplicità: la linea MaFelicita
vuole valorizzare il corpo femminile. La bellezza è nella particolarità e
unicità delle forme: spalle, seno, fianchi, gambe.
I Capi
MaFelicita esaltano ciò che è straordinario in natura.
Che caratteristiche deve avere un tessuto per diventare un outfit Ma
Felicita, e come viene lavorato?
Le due
principali caratteristiche di un tessuto MaFelicita sono la morbidezza e la
praticità. Dedichiamo molto tempo alla scelta dei colori per combinare abbinamenti
originali. Cerchiamo fibre che seguono le forme, da indossare in qualsiasi
occasione, facili da gestire nel lavaggio e che non perdano la naturalità.
Chi lavora per Ma Felicita?
Io mi occupo
direttamente di tutte le fasi, da quella creativa fino alla vendita finale.
Solo in occasione di ordini quantitativamente impegnativi, delego la produzione
di alcuni capi in sartoria.
Come si presenta al mercato la vostra azienda?
MaFelicita
ha un laboratorio nel centro storico di Torino, il LAB: uno spazio di creazione
e di produzione sartoriale. In un ambiente amichevole riceviamo chi ha voglia
di vedere la collezione, di provare gli abiti e toccare i tessuti. Le clienti
possono decidere di acquistare capi già pronti o pensare a creazioni
personalizzate. Inoltre, le collezioni MaFelicita sono presenti in diversi
negozi del nord Italia.
Quali sono i prossimi passi che vorreste intraprendere?
Vorremmo
trovare collaboratori che aiutino MaFelicita a trovare nuove spazi per la
vendita.
A giugno si terrà la seconda Torino Fashion Week: pensate di proporvi
tra gli stilisti che sfileranno?
L'iniziativa
è molto interessante, sicuramente un'ottima occasione di visibilità.